
Un Adeguamento Strategico in Linea con l’UE
Una delle novità più significative introdotte dalla recente modifica alla legge contabile ceca riguarda la ridefinizione della classificazione delle entità contabili. Questo aggiornamento nasce dall’esigenza di armonizzare la normativa nazionale con gli standard europei, in particolare con la Direttiva della Commissione UE 2023/2775, e riflette gli effetti dell’inflazione accumulata negli ultimi dieci anni. La classificazione rappresenta un pilastro fondamentale perché determina gli obblighi delle imprese in tema di bilanci, revisione e comunicazione di dati non finanziari (ESG). Di conseguenza, la riforma ha un impatto diretto su migliaia di aziende attive nel mercato.
Nuovi Limiti di Classificazione
La modifica della legge porta a un innalzamento delle soglie relative ad attività e fatturato netto, lasciando invece invariato il numero massimo di dipendenti per ciascuna categoria. Le nuove soglie sono così definite:
- Micro entità: attività fino a 11 milioni CZK (in precedenza 9 milioni) e fatturato fino a 22 milioni CZK (in precedenza 18 milioni), con massimo 10 dipendenti.
- Piccole entità: attività fino a 120 milioni CZK (in precedenza 100 milioni) e fatturato fino a 240 milioni CZK (in precedenza 200 milioni), con massimo 50 dipendenti.
- Medie entità: attività fino a 600 milioni CZK (in precedenza 500 milioni) e fatturato fino a 1,2 miliardi CZK (in precedenza 1 miliardo), con massimo 250 dipendenti.
L’innalzamento delle soglie significa che molte imprese rientreranno ora in regimi meno onerosi, con una riduzione degli obblighi di pubblicità e consolidamento.
Consolidamento e Regole Transitorie
Le nuove soglie hanno effetto anche sul consolidamento dei gruppi contabili, riducendo gli obblighi per i gruppi di minori dimensioni. I nuovi limiti si applicano agli esercizi iniziati dal 1° gennaio 2024, con possibilità di scelta per le aziende che avranno un periodo contabile abbreviato nello stesso anno.
Elemento chiave è il cosiddetto test temporale biennale, che stabilisce come un cambio di categoria avvenga solo se i limiti vengono superati o non raggiunti in due esercizi consecutivi. In questo modo si evitano passaggi di categoria legati a variazioni straordinarie e non strutturali.
Aumento delle Soglie per la Revisione Legale
Un’altra modifica rilevante riguarda l’obbligo di revisione contabile. D’ora in avanti, solo le entità di medie e grandi dimensioni saranno soggette alla revisione obbligatoria, se superano almeno due di questi tre limiti in due esercizi consecutivi:
- Attività: 120 milioni CZK (precedentemente 40 milioni)
- Fatturato: 240 milioni CZK (precedentemente 80 milioni)
- Dipendenti: 50 (invariato)
L’aumento di tre volte di due dei parametri fondamentali comporta l’esclusione dall’obbligo per circa 10.000 entità contabili, con un significativo alleggerimento dei costi amministrativi. Le nuove regole entreranno in vigore per i bilanci con inizio dal 2026, mentre il 2024 e il 2025 resteranno soggetti ai limiti precedenti.
Impatto per le Imprese
Le modifiche introdotte ridisegnano in profondità l’architettura della normativa contabile e della revisione. Per le aziende è quindi necessario rivedere con attenzione il proprio inquadramento, valutare eventuali cambiamenti negli obblighi di bilancio, revisione o consolidamento e applicare correttamente i criteri aggiornati. Una gestione attenta dei nuovi parametri è essenziale per evitare incertezze interpretative, soprattutto nella fase di transizione tra i vecchi e i nuovi limiti.