Il 25 Dicembre, si è concluso lo stato di emergenza proclamato il 26 novembre 2021. Il Governo ceco ha così sancito nuove disposizioni anti Covid-19 in base allo sviluppo della situazione epidemiologica nel paese.
Per tutti i locali commerciali, discoteche, pensioni, hotel ,strutture simili o per gli eventi culturali, sportivi e di formazione, in cui è richiesto di esibire il certificato Covid EU, è consentito l’accesso a tutti coloro che rispettano le condizioni del sistema denominato O-N (vaccinazione o guarigione), ovvero:
-completamento del ciclo vaccinale (decorsi almeno 14gg dalla seconda dose),
-essere in possesso di un certificato di avvenuta guarigione dal Covid-19 (dal primo test positivo PCR non sono trascorsi più di 180gg).
Coloro che non possono vaccinarsi per controindicazione medica (con certificato attestante l’esenzione), devono disporre del risultato negativo di un test PCR che ha validità di 72 ore.
Nuove disposizioni
Differenza tra quarantena e isolamento in Repubblica Ceca
Le persone che hanno contratto la malattia e sono positive devono sottoporsi all’isolamento di 14 giorni. La quarantena invece è rivolta a coloro che sono entrati in contatto con persone positive e che sospettano la presenza della malattia, ma che ancora non è stata accertata o confutata.
-Dal 17 gennaio 2022 tutti i dipendenti SIA VACCINATI CHE GUARITI, sia nel settore pubblico che privato, così come i liberi professionisti e i soggetti imprenditoriali che svolgono il loro lavoro al di fuori della propria abitazione, dovranno eseguire lo screening in azienda due volte a settimana (a distanza di 3gg). Possono essere utilizzati anche i test antigenici e autotest. Per ogni test è previsto un rimborso spese da parte dello Stato pari a 60 CZK.
Il dipendente che si rifiuta di farsi testare, dovrà essere segnalato agli uffici di igiene pubblica e il datore di lavoro deve fare in modo che lavori non a contatto con altre persone e che rispetti le misure igieniche di sicurezza.
-A partire da martedi 11 gennaio, i soggetti che sono entrati in contatto con persone positive e che sospettano la presenza della malattia, ma che ancora non è stata accertata o confutata, devono effettuare un periodo di quarantena pari a 5 giorni. Al termine dei quali, se non è presente alcun sintomo, è possibile uscirne. Dopo la fine della quarantena, per i successivi 5 giorni, è consigliato utilizzare la mascherina FFP2 in presenza di altre persone. In caso di presenza di sintomi nei 14 giorni successivi all’ultimo contatto a rischio, è obbligatorio sottoporsi a un tampone PCR. In caso di esito positivo del PCR, verrà imposto l’isolamento.
-Alle persone positive viene prescritto l’isolamento così da evitare la diffusione della malattia. L’isolamento dura almeno 5 giorni a partire dal momento in cui si ottiene un test positivo. Dopo consultazione con il vostro medico curante, potete lasciare l’isolamento dopo aver fatto almeno i 5 giorni (obbligatoriamente) e al contempo per 2 giorni non avete riscontrato sintomi da Covid-19. Fino a che si hanno sintomi è necessario rimanere in isolamento.
-i ristoranti, bar, locali, club e attività simili non hanno più restrizioni di orario. Diversamente da quanto stabilito precedentemente, possono rimanere aperti anche dopo le ore 22:00.
-tutti i vaccinati hanno ora diritto a cinque test PCR al mese pagati dall’assicurazione sanitaria pubblica. La copertura passa dai precedenti 2 test a 5 test PRC gratuiti, mentre, le persone non vaccinate di età superiore ai 18 anni non hanno test coperti dall’assicurazione sanitaria pubblica.
-negli esercizi che somministrano cibo e bevande, allo stesso tavolo possono sedere massimo 6 persone, con eccezione dei membri dello stesso nucleo familiare. Tavole da dieci o più componenti sono consentite ma è necessario il rispetto della distanza almeno pari a 1,5 metri tra i diversi gruppi di non più di 6 componenti.
–dal 17 gennaio gli alunni verranno testati una sola volta alla settimana, ovvero, ogni lunedì. Il test riguarda gli alunni delle scuole primarie e secondarie, mentre, gli studenti universitari non sono soggetti a tale obbligo.
Eccezioni alla quarantena
E’ prevista una deroga all’obbligo di quarantena per le persone che non hanno sintomi clinici e dimostrano una delle seguenti condizioni:
– sono trascorsi almeno 14 giorni dopo l’ultima dose di vaccino (Spikevax, Vaxzevria, Comirnaty – dopo la 2a dose, Janssen – dopo la 1a dose)
– guarigione dal Covid-19 e non sono trascorsi più di 180 giorni dal primo test positivo.
Se si riscontrano dei sintomi entro 14 giorni dall’ultimo contatto a rischio, è necessario sottoporsi a un test PCR e in caso di risultato positivo di quest’ultimo, alla persona verrà ordinato l’isolamento.
Misure ancora in vigore
Tra le disposizioni operanti durante lo stato di emergenza, alcune sono state mantenute, in particolare:
-resta obbligatorio sul luogo di lavoro indossare la mascherina FFP2, salvo che in ufficio vi troviate da soli o nel caso in cui venga rispettata la distanza di 1,5 m tra le postazioni dei lavoratori.
–massimo 1000 persone sedute e in base alle condizioni del sistema O-N (vedi sopra) per gli eventi culturali, sportivi e di formazione;
–Eventi sociali e di aggregazione in generale, feste, balli e celebrazioni, massimo 100 persone e nel rispetto delle condizioni del sistema O-N (vedi sopra);
–funerali senza limitazioni di capacità;
-il test PCR ha validità di 72 ore;
-i bambini fino ai 12 anni sono esenti dall’obbligo di test o di esibire il certificato di avvenuta guarigione dal Covid.
Novità per l’ingresso in Repubblica Ceca e spostameti da/per l’Italia
Con il nuovo anno, vi sono importanti novità per i viaggiatori che vogliono far ingresso in territorio ceco dall’Italia e per tutti coloro che intendono entrare in Italia provenienti dalla Repubblica Ceca.
Si rimanda il lettore all’articolo seguente per conoscere tutte le misure in vigore in tema di spostamenti e viaggi: Spostamenti da/per la Repubblica Ceca rispetto all’Italia (savinopartners.com)
Fonti: https://www.idnes.cz/zpravy/domaci/prehledne-covid-opatreni-zprisneni-restrikce-vlada-adam-vojtech-koronavirus.A211020_171220_domaci_ihav
https://www.camic.cz/it/news/aggiornamenti-covid-19-repubblica-ceca/
