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L’industria dei semiconduttori in Repubblica Ceca

Si prevede che il mercato dei semiconduttori in Repubblica Ceca aumenterà della metà, raggiungendo i 75 miliardi di corone entro il 2029.

Per le aziende che operano in Repubblica Ceca, questi sviluppi offrono molteplici vantaggi. In primo luogo, l’aumento della domanda di semiconduttori, in particolare da parte dei settori automobilistico e dei trasporti, evidenzia il potenziale di crescita del mercato. Il fatto che solo il 16% della domanda interna sia attualmente soddisfatta dalla produzione locale indica una notevole opportunità di espansione, in particolare per le aziende che investono per colmare questa lacuna.

Inoltre, la Strategia nazionale per i semiconduttori, approvata dal governo ceco il 10 ottobre, mira a far diventare la Repubblica Ceca uno dei principali centri di produzione di chip. Secondo la strategia, si dovrebbe raggiungere una maggiore indipendenza a livello nazionale per ridurre il rischio associato alla distribuzione geografica degli impianti di produzione.

Altri obiettivi dichiarati nella strategia riguardano l’aumento del numero di lavoratori nell’industria dei semiconduttori fino a 9000 persone e la volontà di aumentare del 200% la quota di export delle tecnologie di semiconduttori, il che apre alle imprese la possibilità di attingere a un bacino di talenti più ampio e ben formato, espandendo al contempo la loro portata sui mercati globali.

Cinque aree cruciali sono destinate a contribuire al raggiungimento degli obiettivi strategici.

La prima si concentra sull’attuazione di una legge europea sui chip (Chips Act) e sulla creazione di un centro di competenza nazionale, che fungerà da porta d’accesso all’ecosistema europeo, promuovendo la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione nel settore dei semiconduttori.

La seconda area è dedicata al potenziamento delle esportazioni, mentre la terza sostiene i progressi nella ricerca e nello sviluppo. La quarta mira a espandere il pool di talenti nel settore dei semiconduttori nella Repubblica Ceca, mentre la quinta mira a promuovere la crescita delle imprese in questo settore.

Attualmente, l’Unione Europea rappresenta il 10% della produzione globale dell’industria dei semiconduttori. Secondo gli obiettivi fissati dalla Commissione europea, questa quota dovrebbe raddoppiare entro il 2030. Per essere allineati con gli obiettivi europei, sono essenziali investimenti strategici per costruire le capacità necessarie nella Repubblica Ceca per impegnarsi in questo sviluppo. Se la ricerca e lo sviluppo sono priorità fondamentali, è altrettanto importante concentrarsi sulla formazione della forza lavoro e sull’attrazione di professionisti qualificati dall’estero.

La Repubblica Ceca ospita attualmente due impianti di produzione di componenti per semiconduttori, entrambi di proprietà di aziende straniere. Uno è un impianto più piccolo situato a Praga, mentre quello più grande si trova nella regione di Zlín. Questi impianti si concentrano sulla produzione di circuiti integrati analogici e semiconduttori discreti. Tuttavia, il Paese non produce chip di memoria, circuiti integrati logici o microcircuiti integrati. Nonostante ciò, l’industria ceca è in grado di progettare circuiti logici e microintegrati.

Per concludere, l’attenzione della Repubblica Ceca volta alla promozione di una solida industria dei semiconduttori non solo aiuterà a soddisfare la domanda interna, ma posizionerà il Paese come un attore significativo nel mercato globale dei semiconduttori. Le aziende che coglieranno l’opportunità di partecipare a questa crescita potranno trarre vantaggio sia dalla posizione strategica in Europa sia dal chiaro impegno del governo a espandere il settore.

Fonte: https://www.novinky.cz/clanek/ekonomika-cesky-polovodicovy-trh-se-do-roku-2029-zvysi-o-polovinu-40492741

Fonti grafiche: https://storyset.com/

Immagine generata da IA.

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